18/05/11

BENTORNATA ESTATE

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SABATO 21 MAGGIO - BENTORNATA ESTATE. SERATA D'APERTURA

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Bentornati al Chiosco, un posto dove l'estate è bella anche in città.

Per questa bella stagione in arrivo abbiamo tante conferme, ma anche tante sorprese. L'atmosfera rilassata, la buona cucina, la buona musica suonata, mixata, cantata e raccontata, le immagini, ferme e in movimento, i libri, gli incontri, il teatro, la solidarietà, l'ecologia... Tutto questo, e qualcosina in più, nel calendario del'estate 2011 al Chiosco.
Sperando di esservi mancati, noi da sabato 21 maggio ci siamo, dalle 23:00, con una staffetta musicale da non perdere. Ci vediamo lì, anzi qui.

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DOMENICA 22 MAGGIO - PIZZA&CONCERTO: PAUL PONNUDORAI
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"A man who is quite possibly the greatest musical interpreter of our time" (Time magazine - USA)
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Prima domenica di concerti al tramonto, e al Chiosco ci aspetta una serata straordinaria, con un protagonista d'eccezione.
Vera leggenda nel Sud-Est Asiatico, Paul Ponnudorai è nato a Kuala Lumpur da una famiglia di origini indiane, e vive tra la Malesia e Singapore. E’ un chitarrista dalle doti assolutamente incredibili, alle quali gli stessi Tuck Andress e Tommy Emmanuel - suoi abituali compagni di jam - confidano di guardare con ammirazione. Ma è anche un eccezionale cantante dotato di una splendida voce soul, impostata classicamente sin dalla giovane età grazie agli insegnamenti del padre, tenore lirico, ma ben presto dirottata verso quei territori del rhythm’n’blues, del jazz e del pop che la sua chitarra sa esplorare come ben poche.
Paul Ponnudorai non è semplicemente un virtuoso, ma soprattutto un musicista completo e straripante di feeling, che con una chitarra e la sua voce sa ammaliare platee dovunque, dalla Cina all’Australia alla Nuova Zelanda.

In tempi come questi di conflitti etnici e culturali, è facile farsi affascinare dalla sua visione eterogenea del mondo, propria di una persona cresciuta a metà strada tra l’Est e l’Ovest. E certamente dalla sua musica, nella quale l’India e Kansas City convivono spontaneamente e senza forzature, e che di conseguenza sa spaziare dal blues sanguigno a melodie a noi europei sconosciute.

Chiunque abbia la buona sorte di vedere Paul Ponnudorai dal vivo, noterà senz’altro delle qualità fantastiche di senso del ritmo, di tecnica, di feeling, di armonia, e una versatilità che supera l’immaginabile. Ma la sua dote più intrigante è l’audacia nel fare a pezzi qualsiasi canzone e nel ricomporla in modo diverso ad ogni successiva interpretazione, come in un caleidoscopio di colori musicali.

Inizio concerto ore 21:00, al tramonto.

E come tutti gli anni, la domenica non è attivo il servizio ristorante, ma solo la pizzeria, dalle ore 20:00.

1 commento:

Anonimo ha detto...

e stasera dove vado ????